I danni fisici dell'ecstasy o MDMA sono molto gravi, in quanto l'assunzione di questa droga soffoca i segnali di allarme generati dal corpo in seguito all'abuso.
La persona che fa uso di ecstasy o MDMA, infatti, rischia di andare oltre i limiti della propria resistenza fisica, senza rendersene conto: il suo organismo potrebbe surriscaldarsi (oltre i 42°), fino al punto di svenire o persino di morire per collasso cardiocircolatorio.
Di seguito sono elencati i danni fisici di questa sostanza.
Danni fisici dell’ecstasy o MDMA a breve termine:
- diminuzione della capacità di giudizio
- falsa sensazione di benessere
- confusione
- alterazioni del sonno
- fortissimo craving
- tensione muscolare
- denti serrati in modo involontario (bruxismo)
- forte nausea
- vista offuscata
- svenimenti
- brividi di freddo
Danni fisici dell’ecstasy o MDMA a lungo termine:
- danni permanenti al Sistema Nervoso Centrale, con conseguenze sul pensiero e sulla memoria
- danni a settori del cervello che regolano funzioni cruciali quali l’apprendimento, il sonno e l’emozione
- degenerazione delle diramazioni nervose
- insufficienza renale
- emorragie interne
- convulsioni
- collasso cardio-circolatorio
- morte
Informazioni sull’ Ecstasy o MDMA
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I danni fisici dell'ecstasy o MDMA vanno allontanati definitivamente: il Programma Narconon consente di risolvere per sempre i problemi che hanno portato la persona ad assumere ecstasy o MDMA.
Tale percorso di disintossicazione e riabilitazione restituisce una nuova vita alla persona che è incappata in questa subdola dipendenza, liberandola per sempre.
